Perdere e lasciare, come traformare la perdita in uno spazio di apertura verso nuovi orizzonti

Nella vita, così come nell’ambito dell’attività di volontariato, siamo confrontati a delle perdite. Può essere la morte di una persona cara o della persona assistita; anche la perdita di un animale al quale siamo affezionati; oppure la perdita del lavoro, della casa, una separazione o un divorzio…. Ogni perdita innesca un processo che richiede un lavoro di elaborazione ed è basata sulla percezione personale di un evento. L’evento di perdita agisce come fattore di stress, determinando una condizione di instabilità, che richiede, da parte della persona, capacità adattive e di “coping”, cioè di “far fronte”. 

Durante l’incontro lavoreremo insieme e ci confronteremo su quali sono le modalità che possono aiutarci a trasformare il senso di perdita in un “lasciar andare” costruttivo, che apre a nuovi orizzonti e spazi affettivi, mentali e comportamentali