Il volontario può trovarsi confrontato con persone che presentano un deficit cognitivo più o meno importante e più o meno riconoscibile nelle prime fasi di malattia.
Le manifestazioni che i volontari vedono nella persona affetta da decadimento cognitivo possono essere quelle di comportamenti ripetitivi o difficili da capire. Ciò può essere fonte di disagio o incertezza.
Il pomeriggio di formazione sarà incentrato sulla relazione con persone che fatichiamo a comprendere o dalle quali non riusciamo a farci capire, per acquisire alcune semplici modalità su come comunicare ed approcciarsi con sensibilità e delicatezza.
Conduzione: Rita Pezzati, psicologa e psicoterapeuta