“Ho iniziato la mia esperienza di volontariato presso Centro terapeutico Villa Argentina qualche mese fa, con la voglia di dedicarmi qualche ora a settimana alle persone che stanno facendo un percorso per niente facile, un percorso che richiede non soltanto cambiamenti radicali nello stile di vita ma anche il coraggio di affrontare le tensioni emotive per tanto tempo soppresse.
L'idea iniziale era un laboratorio espressivo nel quale le mie conoscenze in storia dell'arte potevano essere esplicitate in forma di lezioni. Durante il percorso mi sono resa conto , invece, che il bisogno di queste coraggiose persone non era quello di acquisire le nozioni e conoscenze, ma di ricucire strappi con la vita quotidiana e ricostruire le relazioni perse.
Durante nostri incontri di venerdì pomeriggio in Villa Argentina ho colto un loro messaggio di forte necessità di essere visti e ascoltati senza giudizio, e durante i nostri incontri lo spazio di lezioni sulla storia dell'arte ha lasciato sempre più posto a una condivisione libera di idee, sentimenti ed eventi vissuti. Quelle due ore settimanali si sono trasformate in uno spazio di condivisione libera che delle volte si materializza e assume forma di un'espressione artistica.
Regalare la fiducia nel loro difficile percorso e credere nel loro potere di trovare la forza per superare le proprie vulnerabilità mi rendono felice e mi fanno sentire anche in piccolissima misura partecipe in un grande cambiamento che avviene in Villa Argentina e che è portatore di un messaggio importante: nella vita possiamo sbagliare, ma possiamo anche costruire la strada per uscire dai vicoli ciechi nei quali delle volte ci troviamo.
Credo che ogni individuo che riesce ad abbracciare l'idea che dopo la caduta si puo rialzare e ricominciare con una nuova consapevolezza, in maniera implicità facilita questo lungo percorso di integrazione nella società e aiuta a chi ha bisogno ricominciare senza essere etichettato per il proprio passato.”
Aleksandra